Cari amici della FIAMO,
poche parole per dare un aggiornamento sulla situazione attuale.
Dopo la sofferta decisione del CD di non aderire al documento dell’AMPAS che ha recentemente animato il forum non siamo stati con le mani in mano. L’obbiettivo che stiamo perseguendo è quello di entrare a far parte di un movimento più ampio che ponga nella libertà di cura il suo fondamento, per evitare di essere isolati nelle nostre rivendicazioni. Ciascuno nella sua specificità, ma uniti per fare massa critica. Non in modo necessariamente formale, ma sostanziale. Come abbiamo già detto in diverse occasioni, serve una strategia che renda i nostri sforzi più efficaci. C’è un grande fermento nella società civile: la censura di voci libere nella comunicazione, la caccia alle fake news con conseguente delegittimazione, gli obblighi sempre più opprimenti (mascherine e vaccini indiscriminati) stanno risvegliando le persone più disparate e su questa base possiamo trovare alleati che spostando il focus dall’omeopatia amplificano la voce di chi chiede libertà di cura. Si stanno creando sinergie e alcune realizzazioni cominciano a vedersi. Stiamo firmando come FIAMO dei documenti relativi a questi obblighi che saranno diffusi a breve e soprattutto stiamo partecipando alla creazione di una rete che unisca medici, legali, giornalisti , comunicatori, politici, cittadini. In questa direzione è andata anche l’iniziativa del ricorso al TAR del Lazio per l’obbligo vaccinale antiinfluenzale, in cui i soci FIAMO hanno fatto da “animatori” dell’azione, ma il ricorso sarà presentato da una lista di cittadini tra cui i medici omeopati sono solo alcuni tra gli altri. Al riguardo, l’avvocato che presenterà il ricorso ha chiuso le adesioni perché ha raggiunto il numero considerato sufficiente.
Altra iniziativa molto importante è quella di Alberto Magnetti che con olisticnet.com sta realizzando una rete di coordinamento delle commissioni di MNC ordinistiche. Andate a vedere il sito.
Ma oltre a queste azioni, anche lo sviluppo delle tematiche strettamente omeopatiche procede.
E’ avviato finalmente il progetto Clificol Covid 19 per la raccolta dei casi clinici di Covid 19 che si affianca agli altri progetti in corso, tra cui quello di Ciro D’Arpa.
Le scuole stanno proseguendo la loro attività con lezioni e seminari a distanza, in attesa di capire come e quando si potrà riprendere, anche alla luce delle regole sulla formazione ( che fine fa la pratica?).
Lucia Gasparini ha completato anche la terza parte del suo approfondimento sul Covid 19: un lavoro molto importante per comprendere meglio questa patologia.
Come avrete visto dalle comunicazioni inviate dalla nostra Giovanna, come per la maggior parte delle SMS il Congresso slitta direttamente all’anno prossimo: a settembre organizzeremo sicuramente una giornata on line nella data prevista precedentemente per lo svolgimento del congresso. Dal punto di vista degli adempimenti amministrativi, adesso a giugno si terrà un’assemblea on line per l’approvazione del bilancio e per le necessarie modifiche statutarie richieste dal ministero e dalla normativa riguardo al terzo settore. Le elezioni del direttivo vengono posticipate ad aprile prossimo, perché ci sembra che un passaggio così delicato della vita democratica della FIAMO non possa essere gestito on line, e così per un altro anno sarò ancora io a presiedere il CD…..
Per concludere, se posso identificare una parola chiave in questo momento storico è proprio RETE: tanti elementi diversi, ciascuno con le sue caratteristiche e specificità, ma collegati per un’azione sinergica. E prima di farla con realtà esterne, vediamo di farla anche al nostro interno, dove le spinte certrifughe sono sempre in agguato.
Un abbraccio a tutti,
Antonella